I carati delle pietre preziose sono un elemento essenziale nella valutazione e nel commercio di diamanti, rubini, smeraldi, zaffiri e altre pietre preziose. Questo sistema di misura si basa sulla massa della pietra, espressa in carati.
Un carato equivale a 0,2 grammi, ovvero 200 milligrammi. Il termine deriva dalla parola greca “keration”, che significa “piccola noce”. In passato, le pietre preziose venivano pesate con i semi di una pianta di carruba, che avevano un peso uniforme di circa 0,2 grammi.
La qualità e il prezzo di una pietra preziosa sono influenzati non solo dal carato, ma anche dalla purezza, dal colore e dalla taglio. In generale, le pietre più grandi sono più rare e costose delle pietre più piccole, ma ci sono eccezioni.

Ad esempio, un diamante di 1 carato può costare di più di un diamante di 0,9 carati se ha una purezza superiore o un colore più intenso. Inoltre, la forma della pietra può influenzare il suo prezzo. I diamanti tagliati a brillante, con la tipica forma rotonda con 57 o 58 faccette, sono generalmente più costosi di quelli con altri tagli.
Il sistema di misura dei carati, standardizzato nel 1913 dal Gemological Institute of America (GIA), che ha sviluppato una scala graduata da 0,01 a 10 carati. Le pietre più grandi di 10 carati sono solitamente misurate in grammi.
In conclusione, i carati delle pietre preziose sono un elemento importante nella valutazione e nel commercio di queste gemme. Tuttavia, la qualità complessiva della pietra è influenzata da molti altri fattori, come la purezza, il colore e il taglio. Prima di acquistare una pietra preziosa, è importante prendere in considerazione tutti questi fattori e scegliere quella che meglio si adatta alle proprie esigenze e al proprio budget. Sfarzosa o semplice, scegli quella che fa più al caso tuo!