Il termine cheerleader significa sostenitore, capo della tifoseria o ragazza/o pon pon (termine corretto ragazza pom pon). Infatti le cheerleader (guai a chiamarle ragazze pon pon) hanno il compito di incoraggiare le squadre durante le partite, oppure possono partecipare a gare specifiche. È uno sport misto, adatto sia ai maschi sia alle femmine.
Il cheerleading è uno sport che consiste in coreografie formate da elementi di ginnastica, danza e acrobazia. Anche se formato da diversi elementi non bisogna confonderlo con la ginnastica artistica o ritmica, ne tanto meno con la danza.
La ginnastica artistica è uno sport complesso che si differenzia dal cheerleading, perché utilizza vari attrezzi, sia femminili che maschili, ma soprattutto perché è uno sport prettamente individuale; nel cheerleading invece è molto importante il lavoro di squadra e la coordinazione di più persone. Inoltre il cheerleading è diventato uno sport ufficialmente olimpico nel 2019.
Il cheerleading nasce nel 1880 negli Stati Uniti, dove è molto praticato, ma diventato poi popolare in tutto il mondo grazie a varie trasmissioni televisive e film; nel 2009 anche in Italia è stato organizzato il primo campionato nazionale di cheerleading.
In una high school, ci sono tre squadre di cheerleader, una per ogni anno, e ognuna di esse è composta da 10 componenti. Per farne parte bisogna superare un cheerleading try out, ossia una sorta di provino, composto da tre fasi. I giudici sono alcune cheerleaders senior tra cui la capitana. Quest’ultima ha tantissime responsabilità, tra cui inventare nuove e originali coreografie.
Infatti, il cheerleading è uno sport coreografico, formato da più sfaccettature, che richiede un allenamento a tuttotondo che permette a ogni atleta di migliorare le proprie prestazioni. Per questo necessita di molte ore di allenamento e una preparazione atletica pari a quella di numerosi altri sport agonistici.
I componenti di ogni squadra hanno diversi ruoli:
- la Flyer, ossia la ragazza che viene lanciata dal suolo e che deve rimanere sospesa in aria eseguendo determinate acrobazie, di solito molto esile in modo da agevolare il salto.
- la Base, solitamente ragazzi della stessa altezza, che hanno il compito di lanciare la flyer e di riprenderla al volo per far sì che non cada.
- lo Spotter, è la persona che spinge la flyer per agevolarla nella prima parte dell’acrobazia.
- il Tumbler, è la persona che fa le acrobazie sulla terraferma (campo o tappeto che sia).
Cit. http://bit.ly/cheerleader-guida
Tutti i componenti devono prestare molta attenzione e devono avere fiducia dei propri compagni, ma soprattutto devono possedere una grande affinità tra di loro; per garantire una migliore prestazione.
Per concludere possiamo dire che il cheerleading è uno sport che comprende più elementi di diverse discipline, ma che si differenzia dalla ginnastica artistica e dalla danza per moltissime ragioni.
Ti piacerebbe praticare questo sport?
Autore: Francesca Lain